Politica
Pd-M5s, il dialogo parte per tener ferma la legge elettorale
Alla camera In settimana il testo base in commissione, ma sarà come uno schema libero dove ognuno prenderà quello che preferisce. E Renzi preferisce tenersi il sistema in zoppo eredità del suo Italicum incostituzionale. Il minuetto con i grillini rianima Berlusconi: al senato servono i miei voti
Luigi Di MaioAlla camera In settimana il testo base in commissione, ma sarà come uno schema libero dove ognuno prenderà quello che preferisce. E Renzi preferisce tenersi il sistema in zoppo eredità del suo Italicum incostituzionale. Il minuetto con i grillini rianima Berlusconi: al senato servono i miei voti
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 9 maggio 2017
Si dialoga sulla necessità di dialogare. Non c’è molto di più nel minuetto tra Pd e M5S al ritmo della legge elettorale. Se non l’intenzione di Renzi di marcare il suo ritorno con qualcosa di vistoso, tipo l’approvazione di un testo base in commissione alla camera entro questa settimana – la prima della second life al Nazareno. Un fuoco fatuo. Il testo base servirà a dare l’impressione che qualcosa si muove, muovendo la polvere nell’aria. Ieri renziani e grillini si sono venuti incontro sul punto che da sempre li unisce: l’impianto maggioritario di una nuova, assai eventuale, legge. Proposte concrete...