Politica

Pd senza capo né candidato

Democrack Democratici in piena frana, il crollo mette a rischio la coalizione. La sinistra del partito cerca di ritessere la tela con Sel. Bruciato Marini, Bersani annuncia una «fase nuova», ma quale non lo sa. Ed è ormai un ex. Ora il leader tende una mano a Renzi. Che resta freddo: «Vedrò dei dirigenti, non lui» «Fermate la giostra, riprendiamo il dialogo». Ma Vendola resta su Rodotà

Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 19 aprile 2013
«Noi votiamo per Rodotà. Perché il Pd non lo vota? Non abbiamo ancora ricevuto una risposta vera. E non si dica che è il candidato di Grillo: ma si ricordano chi è il professore? E sia chiaro, per noi non è un problema di nomi ma di schema. Se esce dall’orizzonte il governissimo, siamo pronti a ragionare anche su un altro candidato». A fine pomeriggio il giovane vendoliano Nicola Fratoianni riassume così lo stallo del centrosinistra. Le prime due votazioni sulla presidenza della repubblica hanno fotografato un Pd spappolato (nella prima a Franco Marini, il candidato Pd-Pdl-Scelta civica, vanno 521...

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