Politica
Pdl, la scissione è cosa fatta
Centrodestra Dopo la rottura domenicale le colombe si preparano a disertare il Consiglio nazionale. Inizia la guerra dei simboli
Il ministro Angelino Alfano – Luigi Mistrulli - Sintesi visiva
Centrodestra Dopo la rottura domenicale le colombe si preparano a disertare il Consiglio nazionale. Inizia la guerra dei simboli
Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 12 novembre 2013
La scissione è di fatto consumata. Senza bisogno di congressi, mozioni e voti. Un paio di telefonate, due interviste, sipario. Nella notte tra domenica e lunedì, il Pdl ha smesso di esistere. La certificazione dovrebbe arrivare stasera, al termine della riunione delle colombe con il capostormo Angelino Alfano. Decideranno quasi certamente di non partecipare a un Consiglio nazionale strutturato come un plotone d’esecuzione più che come un’assemblea congressuale. Un solo intervento, quello del re, e poi il voto sul suo documento. Fuori dai cancelli, una folla pronta a dimostrare che la base sta con il sovrano: a colpi di fischi...