Internazionale
Pechino, una base in Tagikistan con sguardo sull’Afghanistan
L'annuncio del parlamento di Dushanbe Al netto delle futuribili opportunità commerciali, la prima preoccupazione di Pechino è quella della messa in sicurezza dei confini e degli asset nella regione. Necessità comune alle repubbliche ex sovietiche, che non a caso la Cina coinvolge attivamente nei dialoghi coi talebani
Esercitazioni tra esercito tagiko e russo al confine con l'Afghanistan, il 20 ottobre scorso – Ap
L'annuncio del parlamento di Dushanbe Al netto delle futuribili opportunità commerciali, la prima preoccupazione di Pechino è quella della messa in sicurezza dei confini e degli asset nella regione. Necessità comune alle repubbliche ex sovietiche, che non a caso la Cina coinvolge attivamente nei dialoghi coi talebani
Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 28 ottobre 2021
Da una parte Quad, Aukus e sottomarini nucleari. Dall’altra esercitazioni con la Russia nei pressi del Giappone, missili ipersonici e basi militari. Il botta e risposta tra Usa e Cina prosegue e dalla sfera commerciale si è da tempo allargata a quella strategica. L’ultimo episodio è la prossima costruzione di una base cinese in Tagikistan: sarebbe la seconda all’estero dopo quella di Gibuti. La notizia, data da Radio Ozodi e ripresa da Rfe/Rl, non arriva inattesa. La presenza militare di Pechino in avamposti non ufficiali nei paesi dell’Asia centrale è nota da tempo. Ma è significativo che ora si sia...