Lavoro
Pedretti (Spi Cgil):«Così l’anticipo pensionistico Ape esclude le donne e i lavoratori del Sud»
Pensioni Da 20 a 36 anni. L'aumento deciso all'improvviso del governo della soglia per l'anticipo pensionistico gratuito fa infuriare la Cgil. Ivan Pedretti, segretario dei pensionati di Corso Italia: "uscita estemporanea e sbagliata. È un’operazione che stringe le maglie delle risorse e riduce per molti la possibilità di accedere ai requisiti"
Ivan Pedretti, segretario Spi Cgil
Pensioni Da 20 a 36 anni. L'aumento deciso all'improvviso del governo della soglia per l'anticipo pensionistico gratuito fa infuriare la Cgil. Ivan Pedretti, segretario dei pensionati di Corso Italia: "uscita estemporanea e sbagliata. È un’operazione che stringe le maglie delle risorse e riduce per molti la possibilità di accedere ai requisiti"
Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 15 ottobre 2016
Ivan Pedretti, segretario Spi-Cgil, i contributi per l’Ape social sono stati aumentati da 20 a 36 e 30 anni per alcune categorie. Il governo si è rimangiato la parola? È un’uscita estemporanea e sbagliata. È un’operazione che stringe le maglie delle risorse e riduce per molti la possibilità di accedere ai requisiti definiti sull’anticipo pensionistico. Questo significa tagliare fuori le donne e tanti lavoratori del Sud che non hanno una carriera lavorativa lunga. È una scelta che non corrisponde alla discussione che abbiamo fatto. Farebbero bene a correggere il tiro altrimenti dimostrerebbero di non essere affidabili fino in fondo. Pensate...