Visioni

Peeping Tom e quello sguardo oltre la superficie delle cose

Una scena da «S 62° 58’, W 60° 39’» foto di Andrea MazzoniUna scena da «S 62° 58’, W 60° 39’» – foto di Andrea Mazzoni

A teatro Al Festival Aperto l’ultima creazione della compagnia belga fondata da Gabriela Carrizo e Franck Chartier: «S 62° 58’, W 60° 39

Pubblicato circa un anno faEdizione del 4 novembre 2023
Francesca PedroniREGGIO EMILIA
Una barca incagliata nel ghiaccio, al centro di un paesaggio spettrale, in oscillazione tra blocchi freddi e fumosi, da sotto i quali gorgoglia uno sciabordio di acque. Un uomo in bilico sulla superficie instabile dell’iceberg cerca di smuovere la barca tirando una cima. Un bambino si lascia scivolare nell’acqua. Verrà tirato fuori, riverso senza vita. È la scena iperrealista che si spalanca agli occhi del pubblico al Valli di Reggio Emilia per il Festival Aperto con S 62° 58’, W 60° 39’, l’ultima creazione della compagnia belga Peeping Tom, fondata ventitré anni da Gabriela Carrizo e Franck Chartier. Sarà al...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi