Visioni
«Peer Gynt» secondo Abbado, sognante operetta popolare
A teatro Al Teatro Due di Parma il lavoro di Ibsen si intreccia con le musiche composte da Edvard Grieg
"Peer Gynt" – foto di Marco Caselli Nirmal
A teatro Al Teatro Due di Parma il lavoro di Ibsen si intreccia con le musiche composte da Edvard Grieg
Pubblicato più di un anno faEdizione del 1 luglio 2023
Gianni ManzellaPARMA
Quante storie ci sono dentro Peer Gynt. L’epico poema di Henrik Ibsen che attraversa le tre età dell’uomo alla ricerca della propria identità si gonfia da subito di avventure fantastiche, apparizioni prodigiose, inquietanti immagini femminili che danno corpo alle fantasie erotiche del protagonista. Sogna Peer, e il suo sognare rende concreto un mondo fantastico dentro cui si racconta, nel complesso rapporto edipico con la madre Aase. Eccolo evocare una scorribanda fra boschi e fiordi aggrappato a una renna e poi correre in paese a sfidare uomini e donne; la ragazza che desidera si sposa e lui decide di rapirla ma...