Internazionale
Peggio Bolsonaro del Covid, il Brasile antifascista si riprende la piazza
Oggi manifestazioni nelle principali città Ma c’è chi insiste sui rischi: infiltrati, criminalizzazione del movimento e pretesti per un affondo autoritario, oltre che contagi. La protesta organizzata da gruppi antifa legati al tifo organizzato, Frente Povo Sem Medo e attivisti afrobrasiliani
Un momento degi scontri di domenica 31 naggio a Sa
Oggi manifestazioni nelle principali città Ma c’è chi insiste sui rischi: infiltrati, criminalizzazione del movimento e pretesti per un affondo autoritario, oltre che contagi. La protesta organizzata da gruppi antifa legati al tifo organizzato, Frente Povo Sem Medo e attivisti afrobrasiliani
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 7 giugno 2020
Riprendersi le piazze, lasciate finora nelle mani dell’estrema destra bolsonarista. E riprendersele malgrado la pandemia, di cui il Brasile è il nuovo epicentro mondiale, superando anche l’Italia per numero di morti. Perché se il Covid-19 fa paura, spaventa ancora di più l’escalation autoritaria del governo Bolsonaro, responsabile di una crisi che è insieme sanitaria, economica, politica, ambientale e sociale. È così che, dopo gli atti in difesa della democrazia di domenica scorsa, repressi dalla polizia militare a colpi di gas lacrimogeni, oggi il paese si prepara nuovamente ad assistere alle manifestazioni anti-governative convocate – da São Paulo a Rio de...