Politica
Peggio per la Costituzione, la Sicilia «regala» un senatore M5s all’Umbria
Il caso in senato L'en plein dei grillini nell'isola consente al MoVimento di eleggere (a maggioranza della Giunta) un candidato non eletto in Umbria, in barba all'articolo 57 della Carta. La scelta approderà alla Consulta
La presidente del Senato Casellati
Il caso in senato L'en plein dei grillini nell'isola consente al MoVimento di eleggere (a maggioranza della Giunta) un candidato non eletto in Umbria, in barba all'articolo 57 della Carta. La scelta approderà alla Consulta
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 1 agosto 2019
Andrea ColomboROMA
Quando c’è di mezzo un seggio cosa può mai contare la Costituzione, spesso citata ma solo se non costa niente, per l’M5S? E se quel seggio va a rafforzare la traballante maggioranza al senato, i soci in conflitto permanente mandano in soffitta le divisioni e votano come una falange macedone. Così il seggio vacante al Senato sin dall’inizio della legislatura, siciliano, verrà occupato da una candidata… in Umbria, Emma Pavanelli. E se l’art. 57 della Carta afferma oltre ogni possibilità di equivoco che il Senato viene eletto su base regionale peggio per la Costituzione. Il Pd ha fatto il possibile...