Cultura
Pensiero istituente, un processo aperto
Saggi L'ultimo libro di Roberto Esposito, per Einaudi, affronta i nodi del sistema concettuale giuridici
Saggi L'ultimo libro di Roberto Esposito, per Einaudi, affronta i nodi del sistema concettuale giuridici
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 10 marzo 2020
Nell’ultimo libro Il pensiero istituente (Einaudi, pp. 238, euro 22) Roberto Esposito ha inserito la riflessione sull’istituzione che ha attraversato anche il pensiero giuridico (Santi Romano critico di Maurice Hariou) e quello filosofico (Gilles Deleuze, Cornelius Castoriadis o Claude Lefort in Francia, Arnold Gehlen o Elias Canetti nella cultura tedesca, Ubaldo Fadini in Italia oggi), in una griglia divisa in tre paradigmi di “ontologia politica”, considerati più generali rispetto al diritto o alla sociologia che avrebbero affrontato il problema dell’istituzione in maniera “regionale”. Nella prima “destituente” c’è la filosofia di Martin Heidegger; la seconda “costituente” è attribuita a Deleuze; nella...