Visioni

Peppe Voltarelli: «Il mio canzoniere schierato fra sentimento ed impegno»

Peppe Voltarelli: «Il mio canzoniere schierato fra sentimento ed impegno»Peppe Voltarelli – foto La Presse

Incontri Attore e musicista, plurivincitore del Premio Tenco, stasera di scena all’Auditorium di Roma. Nel nuovo disco «Planetario», sedici grandi melodie d’autore

Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 17 dicembre 2021
Sulle orme di John Belushi e Johnny Cash, lunedì sera si è esibito al carcere La Dogaia di Prato. «C’era molto calore – racconta Peppe Voltarelli, attore e cantautore plurivincitore della Targa Tenco, un passato da rocker con Il Parto delle Nuvole Pesanti, attualmente globetrotter sonoro – avevo davanti un centinaio di detenuti, solo cinque erano italiani. Tunisini, albanesi, rumeni, cinesi. Dopo una mezzora di musica, proprio un maghrebino mi ha chiesto di intonare Bella Ciao, la conoscevano tutti e facevano il coro. Specialmente all’estero viene riconosciuta come un inno del nostro paese. Un altro mi ha chiesto un pezzo...

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