Europa
«Per gli spagnoli la scelta sarà tra Pp e Podemos»
Verso le elezioni Pablo Iglesias, segretario di quello che viene indicato dai sondaggi come il primo partito in Spagna, pungola il Psoe di Pedro Sánchez: «Se riconosce che l’austerità è stata un errore e appoggia le nostre politiche sociali ed economiche, noi non avremmo nessun problema. Ma mi pare difficile»
Pablo Iglesias – Reuters
Verso le elezioni Pablo Iglesias, segretario di quello che viene indicato dai sondaggi come il primo partito in Spagna, pungola il Psoe di Pedro Sánchez: «Se riconosce che l’austerità è stata un errore e appoggia le nostre politiche sociali ed economiche, noi non avremmo nessun problema. Ma mi pare difficile»
Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 20 gennaio 2015
Giuseppe GrossoMADRID
«Alle prossime elezioni gli spagnoli dovranno scegliere tra il Pp e Podemos». Ne è convinto Pablo Iglesias, segretario generale di Podemos, la formazione nata sulla scia degli indignados e diventata in meno di un anno il primo partito spagnolo. Così, almeno, dicono i sondaggi elaborati da Metroscopia e pubblicati dal País a inizio gennaio, secondo cui la Syriza spagnola (tra i due partiti c’è reciproco e aperto appoggio) raccoglierebbe il 28, 2% dei consensi, staccando il Psoe di 5 punti e i Popolari (Pp)- attuale partito di governo – di addirittura 8. Per i due (ex) partiti maggioritari, il tonfo...