Scuola

Per i ricercatori precari il lavoro non è un hobby

Per i ricercatori precari il lavoro non è un hobby

Ricerca Presidio al ministero del lavoro a Roma per ottenere il sussidio Dis-Coll contro la disoccupazione per 60 mila ricercatori precari in Italia

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 29 maggio 2015
Un presidio davanti al Ministero del Lavoro a Roma dove ieri gli assegnisti di ricerca, i dottorandi e i borsisti hanno ribadito di essere dei lavoratori. Per loro, infatti, il Jobs Act non prevede il sussidio di disoccupazione. Come se la ricerca fosse un hobby e anni di lavoro fossero il divertimento riservato a pochi. Lo pensa il ministro del Lavoro Giuliano Poletti secondo il quale la ricerca precaria “non è un vero e proprio lavoro” (qui le dichiarazioni del Ministro Poletti). Il presidio si è trasformato in un happening dove c’era chi faceva puzzle, chi la settimana enigmistica, chi...

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