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Per il 41bis il Garante dei diritti c’è

Fuoriluogo La rubrica settimanale a cura di Fuoriluogo

Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 19 luglio 2017
Il fatto è uno, ma vale per la generalità dei detenuti. Se un detenuto parla con un familiare, il “parlare con” si definisce colloquio, e se parla poi con il Garante dei detenuti è un colloquio come gli altri o no? Secondo l’Amministrazione carceraria è un colloquio assoggettato a restrizioni, come se il Garante fosse un congiunto e quindi, potendo il detenuto in regime di carcere duro in 41 bis, fare un solo colloquio al mese (a fronte dei 6 ammessi per i detenuti comuni) deve scegliere tra un congiunto o il Garante. È stata necessaria una argomentata ed importante...

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