Politica
Per l’aeroporto caro a Renzi, Carrai chiede 120 milioni. Pubblici
Conflitti d'interesse Il braccio destro del premier, che presiede la società aeroportuale, bussa a cassa per potenziare Peretola con la maxi pista parallela
L'ex sindaco di Firenze – Reuters
Conflitti d'interesse Il braccio destro del premier, che presiede la società aeroportuale, bussa a cassa per potenziare Peretola con la maxi pista parallela
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 12 aprile 2014
Riccardo ChiariFIRENZE
Bussa alla casse pubbliche l’Aeroporto di Firenze, e chiede almeno 120 milioni di euro per potenziare lo scalo di Peretola. Alla fine Marco Carrai, braccio destro di Matteo Renzi e suo consigliere-sponsor nel mondo degli affari e della finanza, ha dovuto scoprire la carte e presentare il rendiconto di quanto costerebbe la nuova pista parallela. Sono solo cinque pagine, di appendice al Masterplan aeroportuale, ma bastano e avanzano. Perché nella partita dell’ “Amerigo Vespucci”, la cui trasformazione in scalo intercontinentale è da anni al primo posto nei desiderata fiorentini di Renzi (e dei suoi alleati), l’unico punto fermo è che...