Politica
Per l’Agcom c’è poco Pd in tv
Par condicio Visti i dati del primo monitoraggio della campagna elettorale, l'Autorità emette due "forti richiami" per i tg di La7 e Mediaset: la prima avvantaggerebbe M5S e la seconda Forza Italia. Ma anche su Skytg24 e Rainews sarebbero i grillini e Liberi e Uguali a togliere spazio al partito di Renzi
Il direttore del tg di La7 Enrico Mentana
Par condicio Visti i dati del primo monitoraggio della campagna elettorale, l'Autorità emette due "forti richiami" per i tg di La7 e Mediaset: la prima avvantaggerebbe M5S e la seconda Forza Italia. Ma anche su Skytg24 e Rainews sarebbero i grillini e Liberi e Uguali a togliere spazio al partito di Renzi
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 25 gennaio 2018
Al primo monitoraggio sul pluralismo in campagna elettorale scattano subito i richiami dell’Autorità garante per le comunicazioni alle televisioni, private e Rai. Richiamo «forte» per il telegiornale di La7 e per il Tg4 e Studio aperto, richiamo semplice per Skytg24 e Rainews. Può sorprendere che, secondo la lettura dei dati dell’Agcom, le liste avvantaggiate risultino il Movimento 5 Stelle e Lega, la lista svantaggiata quella del Pd. Il monitoraggio si riferisce alla settimana dal 15 al 21 gennaio, la prima a essere compresa nel periodo della par condicio. Nel dettaglio, i tg di La7, «specie nelle edizioni principali», hanno dato...