Europa
Per l’Intelligenza artificiale l’Europa chiede solo l’autocertificazione
Un bimbo meccanico al Museo della Scienza di Londra nel 2017 – Getty Images
Artificial Intelligence Act L'importantissima legislazione europea sta per abbandonare il controllo preventivo delle nuove IA sul mercato affidando ai creatori una semplice dichiarazione di conformità alle norme. Preoccupate le Ong e la comunità accademica
Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 22 gennaio 2023
La domanda è sempre la stessa: chi controlla chi? Strana la risposta, però, nell’epoca della simulazione dell’intelligenza umana. Potrebbe suonare addirittura singolare: nessuno. Il “controllato” si potrebbe autocertificare. Potrebbe rilasciare un attestato nel quale dice che va tutto bene. E la si chiude lì. Prospettiva inquietante in qualsiasi caso, tanto più però se si parla di intelligenza artificiale. Le cose sono abbastanza note, si possono riassumere in poche righe. Ormai diverso tempo fa, la commissione europea ha proposto un lungo documento – Artificial Intelligence Act, AIAct – che dovrebbe “regolamentare” il settore. Un settore, quello dell’intelligenza artificiale, che come ormai...