Internazionale
«Per noi non cambia niente: è tutto nelle mani di Khamenei e pasdaran»
Iran Intervista a un'attivista femminista iraniana: «Chi ha scritto commenti sulla morte di Raisi è stato convocato in tribunale. La sollevazione di due anni fa è stata l’esplosione di un vulcano, oggi è un fuoco che brucia sotto la cenere »
Ottobre 2022, le donne iraniane in piazza per Mahsa Amini – Ap
Iran Intervista a un'attivista femminista iraniana: «Chi ha scritto commenti sulla morte di Raisi è stato convocato in tribunale. La sollevazione di due anni fa è stata l’esplosione di un vulcano, oggi è un fuoco che brucia sotto la cenere »
Pubblicato 6 mesi faEdizione del 22 maggio 2024
«È strano veder arrivare condoglianze da tanti paesi, come se Raisi fosse stato un normale presidente regolarmente eletto. L’ambasciata italiana a Teheran ha espresso le sue condoglianze. Capisco la consuetudine politica ma colpisce che chi dice di sostenere i diritti delle donne iraniane poi esprima dolore per un uomo che le ha oppresse». Della morte di Raisi e di quanto si muove nella società iraniana abbiamo parlato con un’attivista femminista iraniana, in condizione di anonimato. Attiva fin dal 2006 nel movimento per i diritti delle donne e poi nel movimento verde seguito alle elezioni del 2009, nel 2013 ha partecipato...