Scuola

Per Poletti la ricerca è un hobby: niente disoccupazione ai precari

Per Poletti la ricerca è un hobby: niente disoccupazione ai precariLa protesta a Montecitorio dei ricercatori precari

Università Il ministero del lavoro risponde ai ricercatori precari: non lavorate, siete studenti, niente sussidio di disoccupazione. Il governo che assume 500 ricercatori "eccellenti" esclude 60 mila persone dalla cittadinanza. Gli atenei sono i luoghi del lavoro gratis e della dipendenza personale da un barone

Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 24 dicembre 2015
Sessantamila ricercatori precari sono studenti a vita. Lo ha confermato il ministero del Lavoro che ieri, dopo l’approvazione della legge di stabilità e con cinque mesi di ritardo, ha risposto all’interpello inviatogli dalla campagna #perchèiono? Sindacati come Flc-Cgil, i dottorandi dell’Adi, studenti di Link, i precari della ricerca Crnsu e i ricercatori della Rete29Aprile hanno chiesto l’estensione del sussidio Dis-Coll ai dottorandi di ricerca, assegnisti e borsisti universitari, la stessa misura rifinanziata con 54 milioni sul 2016 e 24 milioni sul 2017 dalla legge di stabilità per i collaboratori continuativi. Per i ricercatori precari non c’è nulla da fare: il...

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