Economia

Per Renzi ancora tre mesi di tregua dall’Ue

Per Renzi ancora tre mesi di tregua dall’Ue/var/www/ilmanifesto/data/wordpress/wp content/uploads/2014/12/08/09deskf01commissione europea

Austerità Per il governo dall'Ue nessuna richiesta di manovra aggiuntiva. In realtà l'Eurogruppo ha lasciato tutte le strade aperte. A marzo deve fare qualcosa per rientrare di sei miliardi sul debito. Per il ministro tedesco delle finanze Schauble, il Jobs Act «è impressionante». Lo disse anche per le riforme Fornero

Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 9 dicembre 2014
Fino ad ora tutto bene. L’atterraggio è previsto a marzo ma l’esito non cambia. Per l’Eurogruppo, l’Italia (insieme a Francia e Belgio, tra gli altri) dovrà fare una nuova manovra. La formula usata nel comunicato finale è sibillina. In teoria lascia tutto aperto, nella sostanza la procedura di infrazione per il debito eccessivo è dietro l’angolo. E a nulla varrà la tattica dilatoria del presidente della Commissione Europea, il discusso e già debolissimo Jean-Claude Juncker. Nell’Europa germanocentrica in via di implosione i debiti si pagano con tagli sanguinosi alla spesa pubblica. Questo è il significato del comunicato finale redatto ieri...

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