ExtraTerrestre
Luca Mercalli: «Per resistere fuggiamo in montagna»
Intervista Il climatologo Luca Mercalli riflette sulla necessità di «prendere quota» per combattere l’emergenza climatica e gettare le basi per un nuovo futuro: «Servono risorse, qui c’è lavoro per i prossimi 20 anni».
Intervista Il climatologo Luca Mercalli riflette sulla necessità di «prendere quota» per combattere l’emergenza climatica e gettare le basi per un nuovo futuro: «Servono risorse, qui c’è lavoro per i prossimi 20 anni».
Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 19 novembre 2020
Luca Mercalli risponde al telefono dalla sua baita di Vazon, un gruppo di case arrampicate a 1.650 metri sul livello del mare, sulle Alpi Cozie. «Sono qui in Alta Valle e la borgata è deserta dopo una sfolgorante giornata di sole» racconta. È il 2 di novembre. La valle di cui parla è la Val di Susa, e una foto notturna di quella baita campeggia sulla copertina dell’ultimo libro di Mercalli, Salire in montagna (Einaudi, 2020, 17,50 euro). È un diario e racconta i tre anni in cui il presidente della Società meteorologica italiana, glaciologo, climatologo e bravissimo divulgatore scientifico...