Per Tullio Gregory attraverso Montaigne
Divano Accanto alla dimensione introspettiva (rammentando l’avvertimento di Montaigne al lettore: «sono io stesso la materia del mio libro»), sarà da parte nostra dimostrazione di saggezza, meditare su quanto Gregory argomenta, non senza un attendibile raccordo con la temperie storica del nostro secolo, intorno alla conformazione sociale, alle fortunose ‘regole’ del consorzio civile sulle quali l’acuto sguardo di Montaigne non cessa di indagare
Divano Accanto alla dimensione introspettiva (rammentando l’avvertimento di Montaigne al lettore: «sono io stesso la materia del mio libro»), sarà da parte nostra dimostrazione di saggezza, meditare su quanto Gregory argomenta, non senza un attendibile raccordo con la temperie storica del nostro secolo, intorno alla conformazione sociale, alle fortunose ‘regole’ del consorzio civile sulle quali l’acuto sguardo di Montaigne non cessa di indagare