Visioni
Per Xavier Dolan di Mommy ce n’è una sola
Al cinema Arriva nelle sale italiane il film dell'enfant prodige canadese, un melò pop con al centro un triangolo imperfetto per un cinema che non conosce misura
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Al cinema Arriva nelle sale italiane il film dell'enfant prodige canadese, un melò pop con al centro un triangolo imperfetto per un cinema che non conosce misura
Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 4 dicembre 2014
Odiatelo, se vi pare, ma il talento non si discute. 25 anni e 5 film più un videoclip. Come un sogno erotico della cinefilia più radicale, Xavier Dolan incarna un’idea di cinema splendidamente estremista, citazionista e personale, formalista e poetica, melodrammatica e ironicamente hip. Con una differenza macroscopica: Dolan al cinema ci crede. E si vede. Sin dal suo primo lungometraggio, J’ai tué ma mère a soli 20 anni, scritto e diretto con un entusiasmo contagioso, un edipico e batailleiano rapporto di odio-amore-odio fra madre e figlio, incurante di tutte le analogie e similitudini che il pubblico avrebbe potuto trarre...