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Perché il Comune di Bologna non è un «inferno»

Perché il Comune di Bologna non è un «inferno»Bologna

Città L’indirizzo politico dell’attuale Giunta progressista colloca Bologna all’avanguardia su molti fronti: oltre alle politiche per l’abitare e agli inediti investimenti in ERS ed edilizia scolastica

Pubblicato 10 mesi faEdizione del 25 gennaio 2024
Nel discorso di apertura pronunciato il 2 ottobre 1998 a Postdamer Plaz, dopo la tardiva ricostruzione della splendida piazza berlinese distrutta dai bombardamenti della seconda guerra mondiale, Renzo Piano propone un «elogio della città» che faremmo bene a rileggere quando formuliamo giudizi un po’ sommari sulle politiche municipali. Mi permetterei di suggerirlo anche a Pier Giorgio Ardeni, intellettuale di cui ho, personalmente, molta stima, che in un articolo pubblicato da il manifesto del 13 gennaio, elegge Bologna a paradigma negativo di «quanto accadrà nei prossimi mesi in Italia, con un Partito democratico lanciato verso il baratro in cui rischia di...

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