Italia
Perché le cure contro il Covid sono ancora poco utilizzate
Dopo due anni di pandemia Colpa delle varianti e della burocrazia. Solo l’1% dei contagiati hanno accesso alle pillole antivirali e agli anticorpi monoclonali
Somministrazione della cura anti Covid con anticorpi monoclonali all’ospedale San Giuseppe di Albano foto – LaPresseDopo due anni di pandemia Colpa delle varianti e della burocrazia. Solo l’1% dei contagiati hanno accesso alle pillole antivirali e agli anticorpi monoclonali
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 30 marzo 2022
Curare il Covid-19 è ancora un’impresa anche in paesi ricchi e attrezzati come l’Italia. Tra anticorpi monoclonali e pillole antivirali, le terapie non mancherebbero. Ma il virus, grazie all’elevata capacità di mutare, riesce ad aggirarle. Anche il sotrovimab, il terzo (e ultimo) anticorpo monoclonale a disposizione dell’Italia, risulta innocuo contro la variante Omicron 2. Ad affermarlo è un rapporto appena pubblicato dalla Food and Drug Administration (Fda), l’agenzia statunitense che valuta i farmaci. In base ai dati forniti dalla casa produttrice Gsk, la Fda ritiene «improbabile» che il sotrovimab sia efficace contro Omicron 2. L’attività antivirale dell’anticorpo infatti cala di...
