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Perché nella Liberazione la Brigata ebraica è a casa propria

Perché nella Liberazione la Brigata ebraica è a casa propriaIl corteo del 25 aprile 2014 a Roma – Attilio Cristini

25 aprile La componente ebraica in tutta la Resistenza europea è indubitabile e va riconosciuta

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 22 aprile 2015
Come cittadina democratica con qualche competenza storica vorrei condividere alcune riflessioni sul «25 aprile romano». Innanzitutto definire «coloniale» o imperiale la presenza ebraica nei territori palestinesi dell’Impero turco significa rimuovere una presenza storica ebraica di lunga durata, da una parte. E, dall’altra, va ricordato il carattere di un’emigrazione che è parte del movimento che coinvolge tanti proletari e operai ebrei russi e polacchi in fuga dai pogrom e dal crollo economico. Attribuire una identità nazionale solo araba o solo ebraica a quei territori o è anacronistico, oppure appartiene alla categoria della «invenzione della tradizione». Sul piano storico, l’Inghilterra mandataria gioca...

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