Europa

«Pericoloso dire che siamo in guerra»

«Pericoloso dire che siamo in guerra» – Lapresse

Intervista Il sociologo Mucchielli: «E’ un messaggio sbagliato che alimenta la preoccupazione dei cittadini e finisce per legittimare in qualche modo l’Isis. Serve soprattutto a preparare l'opinione pubblica a una legislazione d’eccezione»

Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 17 novembre 2015
Sociologo dell’Università di Aix en Provence e ricercatore del Cnrs, Laurent Mucchielli si occupa da anni della percezione della violenza nella società francese, tema a cui ha dedicato diversi libri, tra cui Quand les banlieues brûlent (2006) e La Frénésie sécuritaire (2008), entrambi pubblicati dalle edizioni La Découverte. Il sentimento della paura sembra dominante nella società francese dopo la strage di Parigi, come valuta la situazione? Le rispondo sia come sociologo che come cittadino. Sono anch’io molto spaventato e preoccupato, ma non solo per quanto è accaduto venerdì sera. L’intera classe politica, compreso l’attuale primo ministro socialista Manuel Valls e...

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