Visioni
Perversioni di famiglia
In scena Il regista Francesco Saponaro tributa un omaggio a Eduardo De Filippo, mixando tre suoi testi. Al teatro Vascello per le Vie dei Festival
«Dolore sotto chiave» di Francesco Saponaro
In scena Il regista Francesco Saponaro tributa un omaggio a Eduardo De Filippo, mixando tre suoi testi. Al teatro Vascello per le Vie dei Festival
Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 1 novembre 2014
Apparso a Roma al tetro Vascello fuggevolmente per le Vie dei Festival, Dolore sotto chiave è uno spettacolo da non mancare (solo a marzo 2015, a Ravenna, Barcellona e Napoli). Meriterebbe diverse settimane di repliche in un teatro come l’Argentina, se questo non fosse occupato da un succedersi vorticoso di serate d’arte varia «uniche» (ovvero senza repliche). Perché il regista Francesco Saponaro è andato a ripescare tre diversi testi di Eduardo, lontani cronologicamente, da cui nasce uno spettacolo forte, grazie a tre attori straordinari che, con sobrietà e dedizione, ci restituiscono le parole dell’autore, suscitando insieme risate incontenibili, considerazioni amarissime...