Internazionale
Pestate fuori dal bar in Cina, ma per il Pcc non è violenza di genere
#MeToo Polemiche dopo l’aggressione a tre donne. Ma le autorità evitano di parlare di genere. Sui social monta la protesta e si cita il caso di Peng Shuai. Sotto accusa anche la videosorveglianza che non protegge
Un gruppo di donne sul ponte di fronte all’Oriental Pearl TV Tower aa Shanghai – Ap/Andy Wong
#MeToo Polemiche dopo l’aggressione a tre donne. Ma le autorità evitano di parlare di genere. Sui social monta la protesta e si cita il caso di Peng Shuai. Sotto accusa anche la videosorveglianza che non protegge
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 15 giugno 2022
Una campagna anticrimine di due settimane per combattere i comportamenti violenti, l’estorsione, il gioco d’azzardo, la prostituzione e le truffe. È l’iniziativa avviata dai funzionari di Tangshan, città-prefettura della provincia dello Hebei, in risposta a un caso di risonanza nazionale: tre donne sedute a un ristorante pestate a sangue la notte di venerdì scorso. Tutto è cominciato quando un uomo apparentemente ubriaco ha messo una mano sulla spalla di una delle ragazze, venendo bruscamente respinto. Una telecamera di sorveglianza mostra chiaramente il battibecco degenerare rapidamente in rissa. TRASCINATE FUORI dal locale, prese a calci e bottigliate in testa, due delle...