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Petali di Rosa Foschi

Petali di Rosa FoschiRosa Foschi con la cartolina di «Rosa dice A» (1966) di Luca M. Patella (ph Manuela De Leonardis)

Intervista Artista poliedrica, fotografa, pittrice, filmmaker di animazione

Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 12 settembre 2020
«Le mie fotografie sono come questi fiori.» – dice Rosa Foschi (Urbino 1943, vive e lavora a Roma) sul pianerottolo dell’appartamento al terzo piano, con affaccio sull’assolato cortile interno. Intanto sfiora una foglia, poi i petali dell’ortensia – «Sono un po’ veri e un po’ finti. Mi dimentico sempre di dargli l’acqua. Crescono da sé.» La sigaretta accesa e in testa il cappello di paglia da uomo (i cappelli sono la sua grande passione), sorride sottolineando (ancora una volta) che per lei la fotografia è «boutade: non una cosa seria, puro divertimento». L’ispirazione dei «teatrini» nasce proprio tra le mura...

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