Visioni
Peter Bogdanovich: «Amo sentire ridere la gente»
Venezia 71 Il regista racconta il suo ritorno sul set dopo tredici anni: «Hollywood ha sbagliato a gettarsi solo su cartoon, serial e grandi kolossal»
un giovane Peter Bogdanovich
Venezia 71 Il regista racconta il suo ritorno sul set dopo tredici anni: «Hollywood ha sbagliato a gettarsi solo su cartoon, serial e grandi kolossal»
Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 30 agosto 2014
Elfi ReiterVENEZIA
Dopo tredici anni di assenza torna sul grande schermo la leggenda del cinema indipendente Peter Bogdanovich (Hollywood Confidential risale al 2001), fuori concorso, con l’esilarante commedia She’s funny that way. Ci voleva Wes Anderson come capitano di questa nave immaginaria che si muove in territori vicini e lontani, nel senso reale e metaforico per realizzarlo. «Siamo amici da sempre», ammette con gratitudine l’autore di film memorabili come L’ultimo spettacolo (1971) e Ma papà ti manda sola? (1972 con Ryan O’Neal e Barbra Streisand). L’idea però nasce ben prima, ai tempi di Saint Jack in concorso a Venezia nel 1979, con...