Peter Handke, politica e letteratura
Verità nascoste «Il suo resoconto, ‘Un disinvolto mondo di criminali’, tolse ogni giustificazione alla congiura internazionale, ai signori della guerra e ai media di supporto. I suoi romanzi scomparirono dalle librerie, la sua opera teatrale fu cancellata dal cartellone della Comédie Française: venne condannato a morte dall’Europa dei diritti umani, perché uno scrittore vive e sopravvive solo nella sua opera. Ora arriva il premio Nobel, a premiarne la resistenza, l’amicizia per la lingua e per la sua funzione di unione tra i popoli»
Verità nascoste «Il suo resoconto, ‘Un disinvolto mondo di criminali’, tolse ogni giustificazione alla congiura internazionale, ai signori della guerra e ai media di supporto. I suoi romanzi scomparirono dalle librerie, la sua opera teatrale fu cancellata dal cartellone della Comédie Française: venne condannato a morte dall’Europa dei diritti umani, perché uno scrittore vive e sopravvive solo nella sua opera. Ora arriva il premio Nobel, a premiarne la resistenza, l’amicizia per la lingua e per la sua funzione di unione tra i popoli»