High Numbers, ossia gli Who prima degli Who
Alias
Peter Meaden, una vita mod
Pagine In un libro la vita burrascosa del primo, storico manager degli Who. Vera icona della subcultura britannica, negli anni ha lavorato anche con altri artisti e fondato una label
Pubblicato 4 mesi faEdizione del 20 luglio 2024
Nei primi anni Sessanta il rock, soprattutto in Inghilterra, incominciò a dotarsi anche di aspetti strutturali. Le etichette investirono sul genere dopo il successo, a valanga, dei Beatles alla ricerca dei «nuovi Fab Four»; le band e gli artisti furono accalappiati da manager o sedicenti tali. Gli stessi che in non pochi casi fecero a brandelli i guadagni di giovanissimi ragazzi, perlopiù ventenni, totalmente ignari degli aspetti burocratico/legali, che si ritrovarono da un giorno all’altro in testa alle classifiche. MESSI IN «RIGA» Brian Epstein fu l’artefice del successo dei Beatles, quello che li mise «in riga», li rivestì, li indirizzò...