Visioni
«Peter von Kant», attraversando la vita tra controllo e passione
Al cinema François Ozon riprende il grande film di Fassbinder riflettendovi la biografia del regista tedesco. I personaggi mutati nel genere sessuale, il «servo» Karl, un gioco di specchi
Una scena da «Peter von Kant»
Al cinema François Ozon riprende il grande film di Fassbinder riflettendovi la biografia del regista tedesco. I personaggi mutati nel genere sessuale, il «servo» Karl, un gioco di specchi
Pubblicato più di un anno faEdizione del 8 giugno 2023
Le Lacrime amare di Petra von Kant, la cui meravigliosa interprete, Margit Carstensen è da poco scomparsa, era un melò «senza ipocrisia» diceva Fassbinder. Petra stilista famosa e nobile chiusa nella sua casa piena di arte e bellezza, coi Poussin alle pareti e il corpo magrissimo e ingioiellato, ha accanto un’ assistente, Marlene, di cui non si sente mai la voce, interamente a lei dedicata, che sopporta ogni umiliazione forse perché innamorata, o perché soggiogata o forse perché necessario controcampo di un legame indefinibile, uno strano e fragilissimo equilibrio servo-padrone di cui è vietato mutare la sostanza.UN GIORNO Petra, che...