Internazionale

Petroliere sabotate, Abu Dhabi accusa l’Iran senza nominarlo

Petroliere sabotate, Abu Dhabi accusa l’Iran senza nominarlo

Golfo Gli Emirati hanno consegnato al Consiglio di Sicurezza dell’Onu un rapporto in cui si parla di un «attore statale» alla base dell’attacco del 12 maggio contro quattro petroliere nei pressi dello Stretto di Hormuz

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 8 giugno 2019
Gli Emirati «non vogliono assistere a una guerra che l’intera regione pagherebbe a caro prezzo» ma chiedono all’Iran di «cambiare comportamento». Queste parole pronunciate dal ministro degli esteri emiratino, Anwar Gargash, in un’intervista a The National, non sono un segnale di moderazione. Confermano che i venti di guerra spirano impetuosi nel Golfo e che l’opzione di un attacco militare contro Tehran da parte degli Usa e degli alleati nella regione è molto concreta. Parole pronunciate nelle stesse ore in cui Abu Dhabi consegnava al Consiglio di Sicurezza dell’Onu un rapporto in cui si parla di un «attore statale» (l’Iran?) alla...

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