Internazionale

Petrolio e povertà nel nord del Mozambico, mix vincente per l’Isis

Petrolio e povertà nel nord del Mozambico, mix vincente per l’IsisIl presidente mozambicano Filipe Nyusi, al centro delle critiche – Ap

Jihadisti in espansione La conquista della città di Palma un colpo eclatante messo a segno dai miliziani. A Maputo governo in grave difficoltà. Anche il Sudafrica invierà truppe nella regione di Cabo Delgado, al centro di un mega investimento internazionale nel settore degli idrocarburi

Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 1 aprile 2021
«Dopo la sua caduta in Iraq e Siria nel 2017, questa è una delle vittorie più eclatanti per lo Stato Islamico con la conquista di un’area strategica importante ricca di petrolio e con il possesso di due città come Mocimboa da Praia e Palma». Così Rita Katz, direttrice del sito specializzato in jihadismo The Site Intelligence, analizza la rivendicazione fatta dall’Isis e dal suo gruppo affiliato dell’area, «Ansar Al sunna Al-Shabaab», legato allo Stato Islamico dell’Africa centrale (Iscap), della conquista di due città nella regione settentrionale di Cabo Delgado in Mozambico. UN CHIARO SEGNALE delle difficoltà del governo centrale è...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi