Economia

Peugeot, quota statale per sottrarla alla Cina

Auto Il governo francese entra nella proprietà con il 14% delle azioni. La famiglia perde la sua centralità nelle decisioni

Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 21 gennaio 2014
Lo stato francese si schiera con Peugeot-Citroen, per impedire che la casa automobilistica in crisi venga mangiata dai cinesi. Nella notte di domenica, dopo quasi 5 ore di discussione, è stato raggiunto un accordo che prevede l’entrata nel capitale di Peugeot dello stato francese e della cinese Dongfeng, entrambi con la quota del 14%. Con questo aumento di capitale di 3 miliardi di euro, la famiglia Peugeot, divisa al suo interno, perderà influenza e potere. «Lo stato farà di tutto perché Psa resti un grande costruttore francese e trovi i mezzi per svilupparsi», ha promesso il ministro delle finanze, Pierre...

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