ExtraTerrestre
«Pfas cancerogeni vanno banditi»
Intervista Sono definiti i veleni del secolo. Gli ultimi studi ne hanno accertato la grave pericolosità per la salute. Intervista a Giuseppe Ungherese, che in un suo libro storico-sociale racconta le zone più colpite e la ribellione delle mamme
Una manifestazione degli attivisti di Greenpeace contro l’uso dei pfas a Venezia – foto Greenpeace
Intervista Sono definiti i veleni del secolo. Gli ultimi studi ne hanno accertato la grave pericolosità per la salute. Intervista a Giuseppe Ungherese, che in un suo libro storico-sociale racconta le zone più colpite e la ribellione delle mamme
Pubblicato 9 mesi faEdizione del 29 febbraio 2024
Difficili da pronunciare, altrettanto da comprendere, i Pfas (composti poli e perfluoroalchilici) sono estremamente persistenti in natura e nocivi per l’organismo, forti di quel legame indissolubile tra carbonio e fluoro che li caratterizza. Definiti il veleno del nostro secolo, hanno le radici salde in quello passato, quando dagli anni Quaranta incominciarono a essere prodotti e poi a diffondersi in ogni angolo del pianeta. Per comprenderli e per contrastarli, Giuseppe Ungherese – responsabile della campagna inquinamento di Greenpeace Italia dal 2015 – ha scritto Pfas. Gli inquinanti eterni e invisibili nell’acqua. Storie di diritti negati e cittadinanza attiva (Altreconomia), un viaggio...