Italia
Pfizer, l’azienda dice no ai richiami fino a 42 giorni
Vaccini Su consiglio del Cts, le regioni allungano i tempi per le seconde dosi fino a sei settimane. Contraria la casa farmaceutica: i dati non garantiscono l’efficacia. Le autorità scientifiche sono divise
Roma, il centro vaccini all’interno dei vecchi studi cinematografici di Cinecittà – LaPresse
Vaccini Su consiglio del Cts, le regioni allungano i tempi per le seconde dosi fino a sei settimane. Contraria la casa farmaceutica: i dati non garantiscono l’efficacia. Le autorità scientifiche sono divise
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 12 maggio 2021
Chi oggi si prenota per una vaccinazione con il vaccino Pfizer può aspettare anche cinque o sei settimane prima di ricevere il richiamo. È quanto prevede la strategia vaccinale adottata nelle principali regioni italiane, come Lombardia, Lazio, Campania, Emilia-Romagna, Toscana e Liguria (ma non per i fragili) su suggerimento del Comitato tecnico scientifico. Ma ora l’azienda statunitense mette tutti in guardia: «Il vaccino è stato studiato per una seconda somministrazione a 21 giorni», ha spiegato a Sky Tg24 la direttrice medica di Pfizer Italia Valeria Marino. «Dati su di un più lungo range di somministrazione al momento non ne abbiamo...