Alias
Philip Bohlman, in ascolto
Incontri/Lo studioso statunitense, premio Balzan per il suo contributo all’etnomusicologia «Comprendere le persone, prestare attenzione ad altri mondi, capire le differenze che ci rendono umani è per me una questione cruciale»
Il disco della New Budapest Orpheum Society, «As Dreams Fall Apart-The Golden Age of Jewish Stage and Film Music (1925-1955)» con Philip V. Bohlman nelle vesti di voce narrante e direttore artistico
Incontri/Lo studioso statunitense, premio Balzan per il suo contributo all’etnomusicologia «Comprendere le persone, prestare attenzione ad altri mondi, capire le differenze che ci rendono umani è per me una questione cruciale»
Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 31 dicembre 2022
«Ascolta tutto. Ascolta il mondo intorno a te. Sappi che ogni suono ti racconta il modo in cui gli esseri umani riescono ad interagire con il mondo. Prova ad incontrare le persone in quel punto di contatto dove si ascolta e si crea musica, dove si celebra e si ricorda il passato». Non ci potrebbe essere consiglio migliore per qualsiasi studente che decida di intraprendere il tortuoso e affascinante percorso dell’etnomusicologia. E la fonte è autorevole, in quanto a parlare così è Philip V. Bohlman, un’autorità in materia. La circostanza per incontrarlo si è concretizzata grazie alla sua presenza a...