Italia

Philip Morris e IQOS, l’accisa che brucia

Philip Morris e IQOS, l’accisa che brucia – Ap /LaPresse

Il fumo di Big Tobacco In Italia le nuove sigarette "che-scaldano-ma-non-bruciano" godono di tasse agevolate (un quarto di quelle tradizionali). E la multinazionale difende con le unghie e con i denti privilegi e vendite della sua virata "tecnologica". L'attività di lobby si muove a tutto campo: dai giovanissimi su Tik Tok ai parlamenti e alle istituzioni di tutto il mondo

Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 27 agosto 2020
“Fumo blu, fumo blu” zampillava dagli altoparlanti delle radio la hit estiva di Mina. Era il 1966, e nell’Italia del miracolo economico si fumava ovunque. Al cinema, nei luoghi di lavoro e persino nelle corsie d’ospedale. Cinquantaquattro anni dopo, il paese ha attraversato un’estate di profonda crisi economica e sociale, mentre l’epidemia di Covid19 dilaga in tutto il mondo. Ma se la salute polmonare dei cittadini è oggi minata dal nuovo invisibile virus, il fumo continua ad essere una delle principali cause di tumore ai polmoni, e di altre patologie respiratorie fatali. [do action=”citazione”]Viene stimato dal Ministero della Salute (dati...

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