Cultura
«Photographing Art», un puzzle di sodalizi professionali e esistenziali
Scaffale Il volume, a cura di Adelina Cüberyan von Fürstenberg, è una sintesi di un immenso archivio di immagini che vanno dal 1974 al 2018
Franz Egon von Fürstenberg, Andy Warhol e Joseph Beuys, Napoli 1980
Scaffale Il volume, a cura di Adelina Cüberyan von Fürstenberg, è una sintesi di un immenso archivio di immagini che vanno dal 1974 al 2018
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 26 marzo 2022
«Per me tutto questo era una seconda vita. Vivevo quello che vivevano gli artisti», afferma Franz Egon von Fürstenberg (Berlino 1939, vive a Ginevra) parlando dell’immenso archivio fotografico (sono circa ventimila solo i negativi) di immagini collezionate tra il 1974 e il 2018. IL VOLUME Photographing Art, a cura di Adelina Cüberyan von Fürstenberg con testi di Lionel Bovier, Alessandra Mammì, Melissa Rérat e Denys Zacharopoulos (pubblicato da Skira, pp. 248, euro 39,90) è una sintesi di quei diversi momenti attraverso una rigorosa selezione di oltre duecento scatti in bianco e nero e a colori. Una storia che il figlio...