Politica

Piantedosi ora vuole correggere il suo decreto anti raduni

Piantedosi ora vuole correggere il suo decreto anti raduniL'intervento della polizia al recente rave di Modena – Ansa

Adunata sediziosa Il prefetto ministro dell'interno riceve i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil e promette che sosterrà «qualsiasi modifica» per meglio specificare il provvedimento. Che però è già in vigore e il governo non vuole ritirare (come chiede Landini). «Abbiamo fatto un decreto legge perché i rave sono un'emergenza e un disegno di legge ci avrebbe messo troppo tempo», spiega il titolare del Viminale. Anche Meloni promette: «Ascolteremo se qualcuno ha idee migliori»

Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 5 novembre 2022
Un decreto legge approvato sbrigativamente per un’emergenza che era già cessata – quella del rave di Modena – e ormai in vigore anche se, adesso ufficialmente, è un decreto scritto male che va corretto. Lo ha ammesso il promotore e responsabile del provvedimento di legge, il prefetto ministro dell’interno Matteo Piantedosi che ieri ha ricevuto i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil preoccupati per la minaccia ai diritti sindacali delle nuove disposizioni. «Appoggerò qualsiasi modifica al testo normativo indirizzata nel senso di precisare, qualora lo si ritenesse necessario, i confini della nuova fattispecie penale» ha scritto il ministro al...

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