Politica

Piazze a confronto a Torino: quella No Tav è più numerosa e resistente

Piazze a confronto a Torino: quella No Tav è più numerosa e resistente

Il corteo No Tav dell'8 dicembre Il corteo No Tav dell'8 dicembre. I simboli della sinistra nella manifestazione delle "madamin" non c’erano, mentre ieri il corteo abbondava di bandiere rosse. Dal mondo Si Tav emerge un senso di sconforto per la forza soverchiante espressa ieri dal movimento No Tav

Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 9 dicembre 2018
La piazza del 10 novembre, convocata da sette signore torinesi e un ex sottosegretario berlusconiano era un altro mondo. Molto più silenzioso, serio, poco propenso all’anarchico via vai che ieri faceva impazzire gli organizzatori No Tav, timoroso che la piazza non potesse essere pari a quella di un mese prima. Gli uomini e le donne di un mese fa, anch’essi una moltitudine, erano giunti puntuali alle dieci del mattino e alle undici mezza, dopo una serie di compiti interventi che evocavano e applaudivano i padri fondatori della loro Torino – Camillo Benso conte di Cavour, Sergio Pininfarina e il figlio...

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