Alias Domenica
Picasso, la dannazione dello spagnolo tedesco
A Milano, Palazzo Reale, "Picasso lo straniero", a cura di Annie Cohen-Solal Nata dalle ricerche della studiosa negli archivi polizieschi e giudiziari, la mostra evidenzia il rifiuto xenofobo della Francia verso un artista sentito come minaccia, anche per i suoi legami tedeschi (Uhde, Kahnweiler)
Milano, Palazzo Reale, un passaggio della mostra "Picasso lo straniero"
A Milano, Palazzo Reale, "Picasso lo straniero", a cura di Annie Cohen-Solal Nata dalle ricerche della studiosa negli archivi polizieschi e giudiziari, la mostra evidenzia il rifiuto xenofobo della Francia verso un artista sentito come minaccia, anche per i suoi legami tedeschi (Uhde, Kahnweiler)
Pubblicato circa un mese faEdizione del 13 ottobre 2024
Giuseppe FrangiMILANO
Pablo Picasso, “La mort de Casagemas”, 1901, Parigi, Musée Picasso © Succession Picasso by SIAE 2024 Nel 1947 Pablo Picasso aveva 66 anni, da 43 viveva stabilmente in Francia ed era artista ormai consacrato in tutto il mondo. Eppure a quella data nelle raccolte museali transalpine erano presenti solo due sue opere: il Portrait de Gustave Coquiot, dipinto giovanile del 1901, al Jeu de Paume, e la stupenda Femme lisant, donata dall’artista al museo di Grenoble. Su una Natura morta del 1921, che lo stesso Jeu de Paume avrebbe voluto acquisire, si era acceso un contenzioso con Picasso stesso. «Non...