Lavoro
“Picchiata dal padrone, ora lavoro per i più deboli”
La storia di Agnese La ragazza ivoriana, molestata e presa a botte da un piccolo imprenditore in Calabria: "Non mi ha pagato per oltre un anno, io l'ho denunciato. Oggi collaboro con la Flai Cgil e il suo sindacato di strada"
Agnese, che ha raccontato la sua storia drammatica al congresso Flai Cgil di Cervia. Per motivi di sicurezza il suo cognome non è pubblicabile
La storia di Agnese La ragazza ivoriana, molestata e presa a botte da un piccolo imprenditore in Calabria: "Non mi ha pagato per oltre un anno, io l'ho denunciato. Oggi collaboro con la Flai Cgil e il suo sindacato di strada"
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 12 aprile 2014
Antonio SciottoCERVIA
Agnese è una ragazza piccola, ma ha una forza enorme. Le viene da una vita difficile, perché ha sperimentato il peggio dell’Italia. L’anno scorso, al culmine delle avversità, il padrone presso cui lavorava l’ha picchiata, spalleggiato da sua moglie e da un’altra donna, e l’ha lasciata in mezzo a una strada. Lei è ivoriana, è venuta a vivere in Italia nel 2003, e oggi, a 33 anni, è delegata della Flai Cgil: lavora come mediatrice culturale del sindacato di strada. “Non sono venuta nel vostro Paese da irregolare – ci spiega dopo che ha raccontato la sua storia dal palco...