Internazionale
«Picchiati a morte dalla polizia croata», l’ultima vergogna d’Europa
Rotta balcanica La denuncia riguarda due migranti che dalla Bosnia-Erzegovina avevano tentato di passare il confine con la Croazia. E ora Zagabria temendo una nuova ondata di profughi in arrivo dalle isole greche linda il confine blinda ancora di più il confine
Migranti in marcia, nella Bosnia nord-occidentale, verso il confine croato – ApRotta balcanica La denuncia riguarda due migranti che dalla Bosnia-Erzegovina avevano tentato di passare il confine con la Croazia. E ora Zagabria temendo una nuova ondata di profughi in arrivo dalle isole greche linda il confine blinda ancora di più il confine
Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 23 febbraio 2020
Picchiati fino alla morte dalla polizia mentre cercavano di raggiungere l’Europa. È questo il destino a cui sarebbero andati incontro due migranti che dalla Bosnia-Erzegovina avevano tentato di passare il confine con la Croazia. A denunciare l’ultima vergogna d’Europa un altro migrante di nazionalità pachistana, intervistato dal portale d’informazione USKinfo.ba. Incappucciato con le spalle alla telecamera per paura di essere identificato, il ragazzo ha raccontato che aveva incontrato i due al Miral, centro di accoglienza gestito dall’Oim a Velika Kladusa, cittadina bosniaca di frontiera. I due migranti sarebbero partiti dieci giorni prima per il game, il gioco violento in cui...
