Visioni

Piccoli e grandi terremoti per Tori Amos

Piccoli e grandi terremoti per Tori AmosTori Amos (2017) – foto Ansa

(Rin) tocco classico Un esordio infelice e una seconda opera - "Little Earthquakes" - che lancia l'artista statunitense nell'empireo della musica

Pubblicato 7 mesi faEdizione del 8 maggio 2024
La musica come terapia. La musica come nuovo inizio. La musica letteralmente come rinascita, professionale, ma anche personale. Per Myra Ellen Amos, nota come Tori, Little Earthquakes, uscito il 6 gennaio 1992 è tutto questo. Dopo un esordio fin troppo pop e falcidiato dalle interferenze dei discografici, lo strano – e disconosciuto – Y Kant Tori Read del 1988, Amos torna alle sue radici e decide di mettersi a nudo, mostrando una forza e una sincerità disarmanti. E queste radici passano dal pianoforte, che è l’elemento centrale del disco, assieme alla voce. Quasi tutte le canzoni potrebbero vivere senza altri...

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