Cultura

Pierre Bourdieu e il risveglio militante di un «homo academicus»

Pierre Bourdieu e il risveglio militante  di un «homo academicus»/var/www/ilmanifesto/data/wordpress/wp content/uploads/2015/04/15/bourdieu

La miseria del mondo Un saggio che alterna inchiesta e riflessione di lunga durata per decrittare l’universo neoliberista

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 16 aprile 2015
Finalmente l’opera di Pierre Bourdieu La miseria del mondo è stata tradotta. Al di là del fatto che va a mettere un importante tassello nel puzzle italiano dell’intera opera del sociologo francese – per completarlo mancano solo i corsi tenuti all’università, in traduzione da Feltrinelli -, il volume è un esempio di un pensiero critico che alterna inchiesta sul campo e riflessione di lunga durata. Sin dai primi studi sull’Algeria Bourdieu ha scelto l’inchiesta come chiave di accesso alla comprensione dei meccanismi alla base del potere nelle società moderna. Ha poi continuato con opere che lo hanno proiettato sulla scena...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi