Politica
Pietro <USMANI_TITOLI>Grasso: «<USMANI_TITOLI>Ddl anticorruzione,<USMANI_TITOLI> mi piace ma ho votato no»
Intervista Il senatore di Leu d’accordo con il M5S sul testo approvato ieri al Senato col voto di fiducia. «Due questioni di fiducia in un solo giorno: vuol dire che non credono più in loro stessi. Spero ancora che chi tra i pentastellati ha valori e idee di sinistra possa rinsavire. Non rinsalvinire, rinsavire»
Il senatore di Leu, Pietro Grasso
Intervista Il senatore di Leu d’accordo con il M5S sul testo approvato ieri al Senato col voto di fiducia. «Due questioni di fiducia in un solo giorno: vuol dire che non credono più in loro stessi. Spero ancora che chi tra i pentastellati ha valori e idee di sinistra possa rinsavire. Non rinsalvinire, rinsavire»
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 14 dicembre 2018
Al senatore di Leu, Pietro Grasso, ex magistrato, non dispiace affatto il ddl Anticorruzione sul quale il governo ha posto ieri la fiducia e che è stato approvato in Senato con 162 voti a favore, 119 contrari (Pd, Forza Italia, FdI, Leu) e un astenuto. E non è il solo, perché anche il Consiglio d’Europa ha espresso un giudizio in parte positivo sul provvedimento. Prima della fine dell’anno, con un ultimo passaggio alla Camera in terza lettura, il ddl dovrebbe diventare legge. Senatore, il suo è un no con rammarico. Cosa le piace di questo testo? Due punti in particolare:...